giovedì 17 luglio 2008

Grazie di avermi invitato a collaborare. Spero che questo blog sia di utilità sociale e culturale per focalizzare l'attenzione sui processi di sensibilizzazione mediale ed educativa al fine di tutelare i diritti che coinvolgono la persona allo specchio dell'umana diversità. Spesso si punta il dito sulla classificazione naturale o contro-natura degli orientamenti sessuali LGBT in relazione ai ruoli sociali attesi ed hai rituali culturali negoziati, come per contradistinguere una determinazione di valore nell’antinomia natura-contro natura, bene-male, ordine-disordine.
La parola chiave di questi dibattiti è convenzione come processo partecipato socialmente, che in-forma le politiche di genere contenenti al loro interno articoli e norme sulla libertà dell’orientamento sessuale, come già accade in molti Paesi europei e come sentenziato dalla Corte di Strasburgo.
Polis Aperta si pone una grande sfida, ma l'impegno verrà ripagato perchè, le convenzioni si cambiano dall'interno di un gruppo. Mai dal di fuori!
... Anche la giurisprudenza ci insegna che le Costituzioni, i decreti, che regolano uno Stato si leggono in maniera evolutiva in base ai rinnovati bisogni della società che richiede a gran voce di connsentire ad ogni persona la libera espressione e manifestazione del proprio orientamento sessuale e della propria identità di genere per promuove il superamento delle situazioni di discriminazione e trattamento in tutti gli spazi sociali e di lavoro.
Buon lavoro a tutti.
Veronica

Nessun commento: